Sette Laghi di Rila sono la attrazione turistica più visitata in Bulgaria negli ultimi anni. Sono senza dubbio meravigliosi ed incantevoli.
Ogni lago ha un nome diverso che è associato o alla sua forma o alla sua caratteristica. Partendo dal primo al ultimo sono:
- Dolnoto Ezero ( Lago inferiore ) è quello che si trova più in basso e dove gli emissari degli altri laghi si ricongiungono per formare il fiume Dzherman.
- Ribnoto Ezero ( Il Lago dei Pesci o Lago Pesce) ed è quello meno profondo di tutti.
- Trilisnika ( Il Trifoglio ) che guardandolo dal alto ha la forma simile al Trifoglio.
- Bliznaka ( Il Gemello ) è il lago più grande di tutti.
- Babreka ( Il Rene ) chiamato così per la sua forma perfetta ed uguale ad un rene.
- Okoto ( L'Occhio) ha una forma quasi perfettamente ovale ed è il lago da circo glaciale più profondo della Bulgaria, con una profondità 37,5 m.
- Salzata ( La Lacrima ) è il lago più alto chiamato con questo nome per le sue acque cristalline.
La leggenda narra che sul territorio dove sono i laghi adesso migliaia di anni fa vivevano una famiglia di giganti - marito e moglie . Loro amavano molto la loro casa e tutto intorno. Decoravano attorno con piccoli erbe e fiori, ripulivano fino alla brillantezza le rocce e si godevano la vita nel loro paradiso. La loro casa era così attraente, soleggiata ed accogliente che affascinava ogni essere vivente. E il loro amore era apprezzato da tutto il mondo. Ma un giorno bello le forze del male sono passati da loro casa. Arrabbiati che ci sia un posto così bello sulla terra e gelosi della felicità coniugale dei giganti hanno deciso di distruggere il posto e far morire il loro amore. Hanno iniziato inviando nuvole nere e venti devastanti. Terribili terremoti scuotevano la terra. L'uomo gigante era disposto a fare tutto per poter proteggere la loro casa e sua moglie. Combatteva con le forze del male e difendeva ferocemente ogni ogni filo d'erba, torrente o fiore. Respingeva ogni attacco, ma purtroppo la cattiveria e la crudeltà delle forze del male aumentava. Erano determinati a finire il loro compito iniziale! In una dura battaglia il giovane gigante è stato ucciso. Soddisfatti dal loro lavoro il male se ne andò lasciando dietro di sé molte rovine e una donna affranta. L'angoscia della giovane vedova era così grande che le sue lacrime scaturivano all'infinito e affollavano i buchi della valle. Si sono formati in questo modo dei laghi cristallini e puri mai visti prima. Nel dolore della giovane donna sono stati coinvolti tutti - le creature viventi, il sole, la luna e la terra. Ecco perché da questo giorno in poi lì il sole splende e la montagna non smette di piangere. Così dalla terra di Rila sgorga sempre acqua.
Non si è capito bene dove è andata poi la vedova, ma alcuni dicono che fino a giorni nostri lei abita ancora nella zona, ma è sempre triste. Molto spesso oscura il sole con la nebbia. Occasionalmente copre il corpo del marito con un velo bianco, che posò al posto illuminato dal sole e dove tutti possono vederlo. E veramente si può vedere da tanti posti nella montagna. Lo chiamano il "Gigante Addormentato" e si crede che un giorno si sveglierà di nuovo.
La leggenda narra che se si guarda da molto alto possiamo anche vedere una donna sdraiata su un fianco con gli occhi aperti, uno dei quali è il sesto lago ( Okoto - L'Occhio).
Per tutti che vogliono leggersi la leggenda anche in bulgaro potete trovarla qui - un bellissimo articolo pubblicato dal giornale regionale "VIARA".
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