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giovedì 17 aprile 2014

Pasqua - il giorno più sacro dell'anno in Bulgaria

Come si festeggia Pasqua a Bulgaria…


Pasqua è una delle feste più importanti del calendario religioso bulgaro e  la maggior parte dei riti arriva proprio dalla tradizione ortodossa.




I rituali e festeggiamenti iniziano la Domenica delle Palme e inizia l'ultima settimana che porta al Grande Giorno , noto come " Velikden ", che significa " la fede nella risurrezione di Gesù Cristo . "

La Settimana Santa inizia  con la Domenica delle Palme.


Il giorno della Domenica delle Palme è noto in Bulgaria come Tsvetnitsa o Vrŭbnitsa ( tradotto letteralmente significa: Il giorno dei fiori ). In Bulgaria non ci sono delle palme e neanche gli ulivi -  per questo in chiesa vengono portate dei rami di salice per essere benedetti e poi consegnati ai fedeli.
Una tradizione dice che le ragazze non sposate devono farsi una corona da questo ramo e indossarla in chiesa. Poi tutti vanno vicino al fiume e gettano la corona. Se qualcuno dei maschietti dalla parte opposta del fiume riesce prendere la corona si pensa che questo sarà il futuro sposa della ragazza. Invece gli altri portano a casa il ramo di salice e lo mettono sulla porta per portare fortuna nella casa.


Molte persone con nomi di fiori o piante , come Violeta , Roza , Lillia , festeggiano il loro onomastico in quel giorno  e altri che si chiamano invece Velichka , Velina , Velika e Veichko hanno il loro onomastico nel giorno di Pasqua.

Il Giovedì Santo


Il Giovedì Santo è il giorno dedicato  per tingere le uova sode . Il primo uovo deve essere tinto di rosso  e  simboleggia il sangue di Cristo . Questo uovo  dovrebbe essere messo da parte - si tiene in casa per un anno intero fino alla prossima Pasqua. Si dice che porterà fortuna in casa e  sepolti nei campi  per garantire la fertilità. Con il primo uovo rosso vengono colorate anche guancia dei bambini per essere sane e felici durante l'anno.




Se qualcuno non riesce a tingere le uova nel Giovedì santo lo può fare anche nel giorno di sabato.

Venerdì Santo


Il Venerdì Santo è l'anniversario della Crocefissione. In quel giorno in tutte le chiese viene posto un tavolo che rappresenta la bara di Cristo. 



I fedeli vanno in chiesa e portano dei fiori. L'interessante è che devi passare sotto il tavolo. Questo si fa con  la speranza di avere un anno pieno di salute e fertilità .




Sabato Santo


La messa di Sabato Santo inizia alle 23:00 e  famiglie e gli amici vanno in chiesa insieme , portando le loro uova colorate con loro. Quando l'orologio batte la mezzanotte , si salutano l'un l'altro con le parole Hristos vozkrese ( Cristo è risorto ) . La risposta è Voistina vozkrese ( Egli è risorto ). Il prete ha già un "fuoco sacro" e tutti  acccendono le loro candelle da lui. 


Poi tutti con le candele accese girano tre volte la chiesa.  La convinzione è che se uno è stato un buon cristiano , la candela non si spegne. Dopo la messa vienne la " lotta con le uova ". Ogniuno prende il suo uovo colorato e prova a rompere quello del oppositore.  




L'uovo vincente tra tutti è mantenuto fino alla prossima Pasqua ed è un segno di buona fortuna .


Pasqua 



Nella Domenica di Pasqua , di solito c'è un grande raduno e la festa di famiglia , con agnello solitamente servito come piatto principale . Per dessert -  Козунак ( pane dolce ) - è servito.























BUONA  PASQUA  A  TUTTI!!!

lunedì 14 aprile 2014

La legenda dei Sette Laghi di Rila e il Gigante Addormentato

Sette Laghi di Rila sono la attrazione turistica più visitata in Bulgaria negli ultimi anni. Sono senza dubbio meravigliosi ed incantevoli.

 
Ogni lago ha un nome diverso che è associato o alla sua forma o alla sua caratteristica. Partendo dal primo al ultimo sono: 

  1. Dolnoto Ezero ( Lago inferiore ) è quello che si trova più in basso e dove gli emissari degli altri laghi si ricongiungono per formare il fiume Dzherman. 
  2. Ribnoto Ezero ( Il Lago dei Pesci o Lago Pesce) ed è quello meno profondo di tutti.
  3. Trilisnika ( Il Trifoglio ) che guardandolo dal alto ha la forma simile al Trifoglio.
  4. Bliznaka ( Il Gemello ) è il lago più grande di tutti.
  5. Babreka ( Il Rene ) chiamato così per la sua forma perfetta ed uguale ad un rene.
  6. Okoto ( L'Occhio) ha una forma quasi perfettamente ovale ed è il lago da circo glaciale più profondo della Bulgaria, con una profondità 37,5 m.
  7. Salzata ( La Lacrima ) è il lago più alto chiamato con questo nome per le sue acque cristalline.
La leggenda narra che sul territorio dove sono i laghi adesso migliaia di anni fa vivevano una famiglia di giganti - marito e moglie . Loro amavano molto la loro casa e tutto intorno. Decoravano attorno con piccoli erbe e fiori, ripulivano fino alla brillantezza le rocce e si godevano la vita nel loro paradiso. La loro casa era così attraente, soleggiata ed accogliente che affascinava ogni essere vivente. E il loro amore era apprezzato da tutto il mondo.  Ma un giorno bello le forze del male sono passati da loro casa. Arrabbiati che ci sia un posto così bello sulla terra e gelosi della felicità coniugale dei giganti  hanno deciso di distruggere il posto e far morire il loro amore. Hanno iniziato inviando nuvole nere  e venti devastanti. Terribili terremoti scuotevano la terra. L'uomo gigante era disposto a fare tutto per poter proteggere la loro casa e sua moglie. Combatteva con le forze del male e difendeva ferocemente ogni ogni filo d'erba, torrente o fiore. Respingeva ogni attacco, ma purtroppo la cattiveria e la crudeltà delle forze del male aumentava. Erano determinati a finire il loro compito iniziale! In una dura battaglia il giovane gigante è stato ucciso. Soddisfatti dal loro lavoro il male se ne andò lasciando dietro di sé molte rovine e una donna  affranta. L'angoscia della giovane vedova era così grande che le sue lacrime scaturivano all'infinito e affollavano i buchi della  valle. Si sono formati in questo modo dei laghi cristallini e puri mai visti prima. Nel dolore della giovane donna sono stati coinvolti tutti - le creature viventi, il sole, la luna e la terra. Ecco perché da questo giorno in poi lì il sole splende e la montagna non smette di piangere. Così dalla terra di Rila sgorga sempre acqua.

Non si è capito bene dove è andata poi la vedova, ma alcuni dicono che fino a giorni nostri lei abita ancora nella zona, ma è sempre triste. Molto spesso oscura il sole con la nebbia. Occasionalmente copre il corpo del marito con un velo bianco, che posò al posto illuminato dal sole e dove tutti possono vederlo.  E veramente si può vedere da tanti posti nella montagna. Lo chiamano il "Gigante Addormentato" e si crede che un giorno si sveglierà di nuovo. 


















La leggenda narra che se si guarda da molto alto possiamo anche vedere una donna sdraiata su un fianco con gli occhi aperti, uno dei quali è il sesto lago ( Okoto - L'Occhio).

Per tutti che vogliono leggersi la leggenda anche in bulgaro potete trovarla qui - un bellissimo articolo pubblicato dal giornale regionale "VIARA".

venerdì 28 marzo 2014

La storia della chiesa

La leggenda della  chiesa " Santa Maria Assunta" di Saparevo è la storia che mi ha ispirato per fare questo blog.



La chiesa della mia città natale è la chiesa dove sono stata battezzata, dove mi sono sposata e il posto in cui quando vado mi sento in pace. Uno dei posti più belli nella nostra regione.

La leggenda per la costruzione della chiesa mi è rimasta in mente come una storia incantevole e magica. Una storia narratami dalla mia nonna come una favola, ma entrando nella chiesa capisci che è accaduto realmente. 

Tutto ebbe inizio nel 1861. Una notte magica Alekso Grahlyov sognò la Vergine Maria, la quale le disse di costruire una chiesa in Saparevo. Lui era il più povero e non poteva immaginare di poter realizzare il desiderio della Vergine.
Qualche settimana più tardi la Vergine riappare di nuovo nel sogno di Alekso. Le disse che troverà una pentola piena d'oro in un luogo ben preciso. Il giorno dopo incredulo di poter trovare l'oro si recò al luogo descritto nel sogno e iniziò a scavare. Qualche minuto dopo realmente ha trovato una pentola piena d'oro. Si recò a casa e spiegò alla moglie dell'accaduto e decisero il da farsi.
Il giorno dopo Alekso si recò alla città di Samokov per chiedere dal responsabile turco della provincia il permesso di costruzione. Senza il permesso da parte dei turchi in quel periodo non si poteva costruire una chiesa cristiana, però i permessi venivano concessi raramente. 
La figlia del governatore turco si ammalò gravemente poco dopo quel giorno. Passate alcune settimane la ragazza non guariva. Una notte la moglie del governatore sognò la Vergine che le disse che se il marito non avrebbe rilasciato il permesso di costruzione per la chiesa in Saparevo la loro figlia sarebbe morta. 
La mattina dopo il governatore rilasciò subito il permesso di costruzione ai saparevtsi con una condizione - la chiesa non doveva essere molto alta.
Ricevuto il permesso tutti contadini erano felicissimi, ma perplessi perché non sapevano dove esattamente costruire quel edificio sacro. Nello stesso tempo le due figlie di Alekso giocavano fuori sulla strada ed hanno visto una donna che non conoscevano. L'hanno seguita fino a un certo punto dove lei ha perso la sua sciarpa e poi è sparita. Le due ragazze hanno preso la sciarpa e felici sono tornate a casa chiedendo alla mamma di dividerla in due in modo che entrambe potevano indossarla. Appena l'hanno messa sulla testa le ragazze persero la vista. Durante la notte nel sogno della madre apparve di nuovo la Vergine dicendole di unire di nuovo la sciarpa e costruire la chiesa al posto dove le ragazze la hanno trovata. E così fosse.
Dal giorno dopo tutti saparevtsi riuniti hanno acquistato i materiali necessari ed hanno iniziato la costruzione della chiesa. 
L'edificio era pronto in 3 anni. Erano convocati dei pittori per decorare l'interno e tutto è stato pagato con l'oro trovato da Alekso.

Credete o no oggi la chiesa esiste. Si chiama "Santa Maria Assunta" e la pentola dove era l'oro è conservata nell'angolo etnografico della chiesa.





giovedì 27 febbraio 2014

Bulgaria - la mia prima presentazione

La presentazione che ho preparato per i bambini della Scuola Elementare "Grazia Deledda" a Rho


Raccontare per il tuo bellissimo paese in 10 minuti non è stata una cosa facile. Io lo fatto in questo modo:




Il mio paese è Bulgaria. Tante persone mi hanno chiesto: Dove si trova? C'è il mare? Avete montagna?
Bulgaria si trova qui:


Dove si trova Bulgaria


Bulgaria è in Europa. Nella penisola balcanica. Si tratta di un paese europeo, dei Balcani, del Mar Nero e del Danubio. La sua posizione geografica la colloca al crocevia tra Europa, Asia e Africa. E più precisamente: 




Confina a ovest con Serbia e Macedonia, a nord con Romania con quale è divisa da Danubio, a est è Mar Nero e a sud Grecia e Turchia. Non è troppo grande, ma ci sono tante cose da vedere.



La bandiera bulgara - ufficialmente Национално Знаме на България (Nacionalno Zname na Bălgarija) - consiste di tre bande orizzontali di uguali dimensioni. I colori sono, dall'alto: bianco, verde e rosso. Fino al 1990 nella banda bianca, sul lato dell'asta, era presente l'emblema nazionale, ora rimosso: consisteva di un leone rampante circondato da una corona di frumento, con sopra una stella rossa a cinque punte e sotto un nastro con le date 681 (fondazione del Primo impero bulgaro) e 1944 (insurrezione di Sofia contro l'occupante tedesco e costituzione della repubblica socialista).

Il colore bianco è sinonimo di libertà e indipendenza, verde - rappresenta i boschi e i campi verdi di Bulgaria e rosso - il sangue di tutti gli eroi e vittime che sono morti per la libertà di Bulgaria.
E' molto importante sottolineare che la bandiera bulgara non è mai stata  catturata in battaglia e non è mai stata un trofeo di guerra.
La stemma è correlata alla storia, ma basta soltanto sapere il moto che ci dice tutto: 
L'unione fa la forza.

Sentendo queste parole mi ricordo sempre la legenda che racconta del saggio padre di Khan Asparuh. In prossimità della fine della sua vita il re dei proto-bulgari Khan Kubrat chiamò i suoi cinque figli, diede loro un fascio di bastoni e chiese a ciascuno di prendere un bastone e cercare di romperlo. Tutti diedero ascolto alle ultime volontà del padre, presero un bastone e lo spezzarono in due parti. Poi, il re mise tutti i bastoni insieme e chiese ai suoi figli di cercare di romperli ancora una volta. Non ci riuscirono e le bacchette rimasero insieme. L'intenzione del re saggio era di dimostrare ai suoi figli che dovevano rimanere sempre uniti per essere forti.




Bulgaria è forse il paese più antico che non ha cambiato il suo nome sin dalla costituzione. Nel 681 khan Asparuh chiamò la terra vicino a Danubio Bulgaria e fino ai giorni nostri si chiama così.

Continuando sempre con le storie e le legende arriva il prossimo slide.




E' un altro rito nazionale che prevede che ogni 1 marzo tutti dobbiamo mettersi una MARTENITSA. E' un simbolo di fortuna, felicità, salute e amore. anche qui c'e una legenda che spero di riuscire a pubblicare a 1 marzo.




A differenza dei paesi occidentali noi usiamo il cirillico. La storia del nostro alfabeto racconterò un'altra volta, ma il più importante sono le lettere che usiamo. Sono diversi dalle lettere latine, ma non così tanto. Ecco come si scrivono:




Queste sono le nostre lettere. Maiuscole e minuscole scritti ovviamente non in stampatello.
Vi piacciono?

Ed ecco arriva la parte più bella. La nostra regione e il mio paese - SAPAREVA BANIYA.




Sapareva bagno è una piccola città a 70 km dalla capitale. La sua natura è unica, non solo in Bulgaria, ma in tutto il mondo - la fauna unica della montagna Rila, la maestosità del monte Kabul e i cristallini Sette Laghi di Rila. Le terme, l'emblema della città - fontana geyser con una temperatura di 103 ° C ( la più calda ai balcani). Soltanto questo basta per immaginare il paradiso.




Bellissimi...




Anche questo luogo santo immerso nel verde della Montagna Rila è uno dei posti da non perdere.
E' unico e indimenticabile.





Molto interessanti per tutti gli ammiratori dell'arte saranno gli affreschi raffiguranti personaggi e storie della Bibbia e donatori sui muri di quasi tutte le chiese ortodosse.




Parte molto importante della cultura bulgara è la musica folk e le danze nazionali, come horo. Gli strumenti tipicamente utilizzati per suonare sono il violino, il mandolino, il kaval (flauto), ila Gaida (cornamusa), il tubo, il dvoyanka (doppio tubo), il tamburo e il taranbuka, un altro strumento a percussione. Le canzoni popolari bulgari si tramandano oralmente da una generazione a quella successiva.

In questa slide avevo messo anche la canzone di Valiya Balkanska "Izlel e Deliu Haydutin" - una canzione lanciata nello spazio. se volete asciltarla guardate il seguente video:




E arriviamo ai costuni tradizionali. L'articolo di base del abbigliamento tradizionale è una camicia bianca con le maniche lunghe, indossati sotto giubbotti e cappotti di varie forme, materiali e decorazioni. Ci sono quattro tipi di costumi femminili nazionali: il singolo grembiule, il doppio grembiule, la tunica e il Sayana, e ci sono due tipi di costumi maschili nazionali: con camica bianca o nera. Ogni area etnografica (Dobrich, Pirin, Rodopi, del Nord, della Tracia e Sofia) ha la sua tipologia di costunme. Sopra potete vedere i più famosi e come sono distribuiti sul territorio.

Anche se picccola, Bulgaria ha tante storie da raccontare. Io continuo a fare il mio meglio per poter farveli conoscere.


PS. Mi scuso in anticipo a tutti gli autori delle immagini inserite nella mia presentazione di non averli citato. E' una presentazione fatta tanto tempo fa e in quel momento non mi immaginavo di pubblicarla. se qualcuno vuole essere citato e linkato può mandarmi un messagio e metterò il suo link volentieri. Mi scuso di nuovo e ringrazio in anticipo per la compresione!

giovedì 6 febbraio 2014

Riscoprendo BULGARIA...

Sono un giovane ragazza venuta in Italia 9 anni fa. Come tutte le ragazze di 16 anni anche io non volevo lasciare il "mio mondo" per andare a vivere in un paese totalmente sconosciuto. Per fortuna mia ho superato la paura e ho ricomincaito la mia vita qui. Pian piano ho trovato anche qui un mondo mio che adesso chiamo casa. Ma visto che non è questo il tema... 

Perché ho deciso di scrivere per BULGARIA???


Durante questi 9 anni mi sono trovata tantissime volte in situazioni da spiegare agli italiani che cos'è Bulgaria, dove si trova, che è in Europa e non in Asia ecc. Anche se non ci abito, io AMO il mio paese e vorrei che tutti sappiano dov'è e quant'è bello. Colgo ogni occasione di presentare e "pubblicizzare" la mia madrepatria, di associarmi alle attività organizzate dei bulgari a Milano ( anche se non capita spesso) e quanto è più possibile di far vedere a tutti che Bulgaria è bellissima.  

Tre mesi fa il mio nipote Kristian mi ha chiesto di andare a scuola e raccontare ai suoi compagni di classe di Bulgaria. Lui era molto entusiasto e felice. Quando ho detto che lo farò con tanto piacere i suoi occhi brillavano e non vedeva l'ora di ritornare a scuola e di annunciarlo. Io da parte mia dovevo presentare la mia terra d'origine ai bambini di quinta elementare  in 10 minuti. Ho pensato di preparare una bella presentazione in PowerPoint con le cose più importanti, ma anche più affascinati, in modo di poter incuriosirli e cogliere loro attenzione. Ho iniziato a cercare immagini belle e storie interessanti da raccontare. Preparando la presentazione mi sono accorta che in 10 minuti non posso raccontare niente... non posso far vedere soltanto le foto ai posti più famosi e conosciuti ... e quando gli racconto la storia, le tradizioni, le usanze, la cultura, la geografia... quando gli faccio vedere il nostro alfabeto, i costumi tradizionali, le danze???

Nel primo post potrete vedere anche voi come ho presentato la mia patria ai ragazzi e alle loro maestre.
Vedrete anche tante altre cose e posti interessanti...